Le faccette estetiche o dentali (anche dette veneers) sono delle sottili lamine in ceramica o in composito con uno spessore molto sottile che può andare da 0,5 a 0,7 millimetri; queste sottili lamine vengono incollate sulla superficie esterna dei denti. Le faccette hanno l’obiettivo principale di migliorare l’estetica del sorriso, offrendo, di fatti, la possibilità di modificare forma e colore dei nostri denti.
Il sorriso è il primo biglietto da visita. Una dentatura armoniosa e luminosa è in grado di comunicare salute, sicurezza e positività.
Il processo di preparazione delle faccette dentali prevede una prima fase in cui il professionista effettua le radiografie, scatta delle foto e rileva le impronte preliminari necessarie per studiare il caso e formulare la soluzione estetica ottimale.
Nella seduta successiva, senza toccare in alcun modo i denti, si effettuano delle prove estetiche – il cosiddetto mock-up – con l’ausilio di faccette provvisorie rimovibili. Durante questa fase, medico e paziente analizzano l’estetica definitiva che vogliono ottenere. È durante questo incontro che si decidono le eventuali modifiche da apportare (accorciare, allungare, etc…). Una volta soddisfatti del risultato, si fotografa il risultato e si rimuove il mock-up.
Nel corso del terzo appuntamento si effettua il lavoro di preparazione sui denti interessati dalle faccette. Si prendono le impronte e si cementano le faccette dentali provvisorie in resina.
Dopo 10-15 gg, l’odontotecnico avrà realizzato le faccette definitive in ceramica o in composito che verranno cementate con gli adeguati materiali adesivi e andranno a sostituire definitivamente le faccette provvisorie.
Le faccette estetiche sono una soluzione duratura, ma che richiede una serie di accorgimenti per garantire il risultato più a lungo possibile. Sono necessari comportamenti virtuosi come lavare i denti dopo ogni pasto, usare il filo interdentale ed eseguire la pulizia professionale periodica in studio.
In sintesi possiamo riassumere che a determinare la durata delle faccette dentali, come del resto per tutti i trattamenti odontoiatrici, concorrono tre fattori: la professionalità dell’odontoiatra, la qualità dei materiali utilizzati e la cura da parte del paziente.
Se la cementazione (applicazione delle faccette dentali) viene eseguita nel modo corretto e mediante l’utilizzo dei materiali adesivi adeguati, non si corre il rischio che possono staccarsi. Le faccette dentali in genere non si rompono, ma molto dipende dal comportamento del paziente e dalla cura che questi ne avrà nel tempo.
Digrignare i denti anteriori, mordersi le unghie e addentare cibi molto duri sono alcuni dei comportamenti nocivi che potrebbero causare una rottura delle faccette.